Insurance Review #89 Novembre 2021 – articolo di Maria Moro
La normativa pone all’attività degli intermediari dei paletti che possono appesantire le fasi di sottoscrizione, intaccando la qualità dell’esperienza del cliente. Le piattaforme digitali possono agevolare questi passaggi contribuendo alla selezione della proposta più in linea con i bisogni dell’assicurato. Una soluzione da esplorare è l’E-payment in open-banking che evita i costi di commissione nelle transazioni.
Il criterio che intende seguire Netlevel, con la sua piattaforma Engage e le soluzioni di firma elettronica e di pagamento in open-banking, è quello di utilizzare la tecnologia come un percorso di coinvolgimento nei confronti del cliente durante la trattativa e la scelta dei prodotti. Il nostro amministratore Matteo Tagliabracci, durante il convegno “La forza degli intermediari”, ha spiegato che “Engage è uno strumento che racchiude le funzioni di preventivatore, configuratore di prodotto e CRM, in grado di seguire tutto il processo di sottoscrizione fino alla firma elettronica e al pagamento in modalità open-banking”. La piattaforma permette di configurare qualsiasi prodotto assicurativo che venga caricato e messo a disposizione della rete vendita dell’intermediario o direttamente del cliente. Una volta che i prodotti sono stati configurati, la rete vendita o i clienti possono ricercare l’offerta più in linea con le esigenze espresse, confrontando i prodotti presenti sulla piattaforma e facendo le quotazioni. Tramite il sistema CRM è possibile inviare notifiche sullo stato di lavorazione delle pratiche, scaricare la documentazione obbligatoria e i set informativi, così come accettare o rifiutare in modo diretto la proposta.
Il sistema completo di Engage include le soluzioni di firma elettronica e di e-payment. Il modulo della firma elettronica comprende la fase preliminare relativa agli adempimenti normativi previsti, inclusa la valutazione di adeguatezza con il questionario demands&needs, la generazione dell’informativa sulla privacy e precontrattuale; questo sistema permette di configurare i questionari e collegarli al prodotto. Una caratteristica fondamentale di questo sistema è l’ottimizzazione dei tempi.
“La possibilità di pagamento elettronico, che è molto diffusa in altri mercati, trova difficoltà ad affermarsi in ambito assicurativo perché richiede un sovrappiù di commissioni di transazione a carico dell’intermediario”, ha osservato Tagliabracci. La soluzione adottata da Netlevel riferisce a quanto previsto dalla Psd2, che “impone alle banche di aprire a terze parti autorizzate gli accessi ai conti e ai dati in loro possesso”, con lo scopo di agevolare i pagamenti elettronici escludendo passaggi intermedi che aumentano i costi. Il rapporto diretto tra le parti previsto dai sistemi in open-banking consente una transazione immediata e a buon fine, in quanto autorizzata e accreditata direttamente dal cliente, e nessun costo per transiti temporanei su siti virtuali.